Respiro gioia

Ieri sera, a Messa, la benedizione dell’acqua e del fuoco. La Chiesa buia.

Tu, Dio, mi hai ricordato ancora, quanto siano belle e preziose le cose che hai creato.

Sia benedetto il giorno che ci ha fatto incontrare.

Un’amicizia bellissima.

Di quella che nutre come il pane appena sfornato. Da voler riempire il sacchetto di carta per aprirlo, appena esci dal negozio, per assaporarne il profumo.

Tu.

Tu sei dono.

Tra le macerie di giorni che spesso si fanno complicati , tu sei fiore che nasce.

Tra i forti temporali che strattonano il mio cuore, tu sei filo che rammenta.

Tra le notti, mentre corro in ospedale, tu sei Angelo custode.

Perché io so che tu ci sei.

Sì. Sei al mio fianco.

Anzi. Mi correggo.

Sei in me.

Respiro vita.

Respiro la tua gioia.

Ed allora, oggi, Festa Della Vita, come dice la mia carissima Lucetta, continuiamo a camminare nella gioia della speranza.

Ponte sicuro fra noi e chi non c’è più.

Perché il paradiso esiste.

Che sia ritorno di affetti sospesi nell’aria.

Di abbracci smarriti.

Di famiglie riunite.

Che oggi, la gioia, sia tra voi!