Vorrei

Vorrei un tempo, senza il tic tac ritmico delle lancette.
Vorrei la neve, senza il freddo dei cristalli di ghiaccio.
Vorrei il sole, da poter guardare in tutta la sua bellezza, ad occhi nudi.
Vorrei la luna, tanto vicina, da poterla toccare.
Vorrei un fiore, da poter raccogliere, senza che appassisca.
Vorrei che gli uomini alti e bassi, si guardassero negli occhi allo stesso livello.
Vorrei che in un mondo di gran confusione, tutti avessero più certezze.
Vorrei che le famiglie, con equilibrio precario, non si sgretolassero.
Vorrei che la domenica, riacquistasse il sapore della festa, senza che nessuno fosse costretto a lavorare.
Vorrei che la mano di chi picchia, si tramutasse in piuma.
Vorrei che le distanze, si accorciassero, fino a scomparire.
Vorrei che chi ha fretta di crescere, capisse che ogni attimo, va assorbito con calma.
Vorrei che chi non accetta d’invecchiare, imparasse a guardarsi allo specchio con gratitudine, alzando lo sguardo, verso Dio.

Vorrei che la solitudine, si trasformasse in un bimbo che abbraccia.
Vorrei che non esistessero più vinti e vincitori, ma tutti gareggiassero per gli stessi valori.
Vorrei che il ricordo di chi non c’è più, facesse meno male.
Vorrei che una madre, che ama senza limite, non debba mai essere umiliata dal proprio figlio.
Vorrei che chi sfrutta i bambini, si ricordasse di quando era piccolo lui.
Vorrei che l’invidia fosse sostituita da parole che incitano.
Vorrei che ciò che ho scritto, un giorno, si tramutasse da sogno a realtà……